lavoro

Presentazione Libro - “Il lavoro come valore” (Falsopiano, 2022) di Renzo Penna

Il lavoro conosce da oltre un trentennio un continuo processo di svalorizzazione e dequalificazione: da fondamento della Repubblica e della Costituzione chiamata a regolarla, da presupposto della cittadinanza sociale, un senso comune neoliberale e mercatista lo ha trasformato in un mero costo da abbattere, una variabile dipendente e sottomessa all’imperativo del profitto.

Storia e Memoria: 

"Italia Europa, ascoltate il lavoro", l'8 ottobre manifestazione nazionale a Roma

'Italia Europa, ascoltate il lavoro’, con queste parole la CGIL scenderà in piazza a Roma il prossimo 8 ottobre. Il corteo partirà alle ore 13.30 da Piazza della Repubblica, percorrerà Via V. Emanuele, Largo di S. Susanna, Via Barberini, Piazza Barberini, Via Sistina, Piazza Trinità dei Monti, Viale trinità dei Monti, Viale G. D’Annunzio e arriverà in Piazza del Popolo alle ore 14.30, dove dal palco si alterneranno gli interventi dei sindacati internazionali e delle associazioni.

LAVORO E PERSONA. LAVORO E LIBERTÀ. BRUNO TRENTIN, IL PERSONALISMO E LE TRASFORMAZIONI DEL LAVORO CONTEMPORANEO.

Il giorno 23 novembre, dalle ore 16 alle ore 19, presso Villa Mirafiori a Roma, si svolgerà il seminario dal titolo "Lavoro e persona. Lavoro e libertà. Bruno Trentin, il personalismo e le trasformazioni del lavoro contemporaneo".

Storia e Memoria: 

Gli effetti dell’epidemia Coronavirus sulla demografia

Le prime previsioni Istat relative agli effetti della pandemia sulla demografia in Italia prevedevano già all’inizio del 2020 effetti molto gravi. La successiva realtà è stata ancora più pesante di quanto allora previsto.

Il totale dei residenti in Italia continua da tempo a diminuire. Al 1° gennaio 2021 la popolazione residente è di 59 milioni 259mila; con un calo di ben 384mila persone su base annua. Un calo impressionante e questa tendenza non tiene ancora conto del drammatico protrarsi dei diversi effetti pandemici nel 2021.

Le prime previsioni Istat relative agli effetti della pandemia sulla demografia in Italia prevedevano già all’inizio del 2020 effetti molto gravi. La successiva realtà è stata ancora più pesante di quanto allora previsto.

Il totale dei residenti in Italia continua da tempo a diminuire. Al 1° gennaio 2021 la popolazione residente è di 59 milioni 259mila; con un calo di ben 384mila persone su base annua. Un calo impressionante e questa tendenza non tiene ancora conto del drammatico protrarsi dei diversi effetti pandemici nel 2021.

Pubblicazioni: 

Plasmare il futuro: oltre l’emergenza

Il Piano Formativo “Plasmare il futuro”, progetto finanziato dal Fondo Fon.Coop, si conclude con un modulo formativo articolato in due incontri di mezza giornata ciascuno previsti per il 10 e il 13 luglio 2020, realizzati in modalità e-learning e finalizzati ad approfondire con funzionari, dirigenti ed operatori della Camera del Lavoro territoriale di Roma Nord, Civitavecchia e Viterbo il tema dello Smart working.

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