Trasporti 4.0. Innovazione, qualità del lavoro e azione sindacale: tendenze e prospettive sulla base di studi di caso

L’obiettivo della ricerca è stato quello di approfondire la conoscenza delle principali evoluzioni tecnologiche che stanno riconfigurando il settore dei trasporti, considerando gli impatti sulla qualità del lavoro, sulle forme organizzative e sui sistemi di rappresentanza, al fine di rafforzare l’azione sindacale.

Il progetto si configura come una ricerca-intervento ed è promosso dalla FILT-CGIL, condotto dall’Ufficio Studi e Formazione della categoria in collaborazione con Fondazione Di Vittorio.

L’analisi è stata condotta attraverso 7 casi aziendali, selezionati per essere rappresentativi delle diverse attività del settore dei trasporti (trasporto ferroviario, trasporto merci, trasporto pubblico locale, logistica e magazzinaggio, autostrade, aeroporti, porti): Rete Ferroviaria Italiana (RFI), Gruppo Autostrade per l’Italia, 5T S.r.l, Auta Marocchi, Fed-Ex, Enav, Vado Gateway.

I risultati evidenziano una duplice sfida per l’azione sindacale, alimentata dalle innovazioni tecnologiche: a) da un lato, l’esigenza di rafforzare la capacità del sindacato di connettere e rappresentare figure professionali diverse e in costante evoluzione nell’ambito della stessa impresa e a livello di sito e filiera; b) dall’altro, quella di individuare le tendenze comuni e le specificità inter-settoriali (a livello di profili professionali e fasi di lavoro, considerando in particolare il lavoro impiegatizio in back-office e front-office, e il lavoro operaio, on field) per ricomporre i processi di contrattazione, i sistemi di tutele e di relazioni industriali.

A cura di: Daniele Di Nunzio, Cecilia Casula, Chiara Mancini.

Studi di caso: Marta D’Onofrio e Elisa Errico

In allegato il rapporto di ricerca.

Link:

https://www.filtcgil.it/