Mercato, Condizioni e Qualità del Lavoro

DONNE E LAVORO. MOLTO ANCORA RESTA DA FARE

In livelli assoluti, hanno lavorato in media nel 2017 in Italia 9,67 milioni di donne, raggiungendo la percentuale del 42% del totale degli occupati, quasi 400 mila in più rispetto al 2016, mentre il dato riferito agli uomini (13,35 mln) è stato nel 2017 inferiore a quello di dieci anni fa. Tuttavia, tra il tasso di occupazione maschile (67,1%) e quello femminile (48,8%) resta una differenza di oltre 18 punti percentuali nella fascia di età 15-64 anni (Dati ISTAT provvisori).

Lavoratori digitali

Le tecnologie digitali sono fondamentali per la vita delle persone e delle imprese, per la crescita individuale così come per lo sviluppo di un territorio. Negli ultimi anni la produzione di beni e servizi digitali ha coinvolto una quota crescente di lavoratrici e lavoratori, eppure le condizioni di chi opera in questi settori sono poco conosciute.
Sono più di 450mila i lavoratori del settore, a prevalenza maschile (80%) con un titolo di studio alto e un’età compresa tra i 35 e i 44 anni.

Lavoratori digitali

Ricerca sul lavoro digitale

Le tecnologie digitali sono fondamentali per la vita delle persone e delle imprese, per la crescita individuale così come per lo sviluppo di un territorio. Negli ultimi anni la produzione di beni e servizi digitali ha coinvolto una quota crescente di lavoratrici e lavoratori, eppure le condizioni di chi opera in questi settori sono poco conosciute.
Sono più di 450mila i lavoratori del settore, a prevalenza maschile (80%) con un titolo di studio alto e un’età compresa tra i 35 e i 44 anni.
Le statistiche però non riescono a fornire delle informazioni approfondite ed esaustive su chi opera in questo ambito ed è difficile anche solo definire cosa sia il “lavoro digitale” o una “impresa informatica”.

4 milioni 492 mila persone nell’area del disagio occupazionale


Lavoro: FDV (Cgil), 4 milioni 492 mila persone nell’area del disagio occupazionale
È il dato più alto degli ultimi dieci anni (+45,5% sul 2007)

Roma, 9 dicembre - Sono 4 milioni 492mila le persone che nel nostro Paese si trovano nella cosiddetta area del disagio occupazionale (vale a dire coloro che in modo involontario svolgono un lavoro temporaneo o a tempo parziale), con un incremento del 45,5% rispetto al 2007. È quanto emerge da una ricerca della Fondazione Di Vittorio

Mobilità Auto – Il futuro è adesso: l posizionamento competitivo del gruppo FCA

Pubblichiamo il rapporto “Mobilità Auto – Il futuro è adesso: Il posizionamento competitivo del gruppo FCA”.

Il documento a cura  della Fondazione Claudio Sabattini e della Fondazione Giuseppe Di Vittorio, è stato presentato  mercoledì 11 ottobre a Roma, presso la sede della Cgil nazionale. Tra i promotori hanno dato il loro contributo la CGIL e la FIOM - CGIL.

Pubblicazioni: 

Direct Participation: the State of Play in Europe and Italy

Venerdì 13 ottobre, presso la sede della Fondazione Di Vittorio di via Donizetti 7/b, si terrà un seminario europeo sui temi della partecipazione diretta. Ovvero di quelle forme di organizzazione del lavoro orientate a migliorare la qualità dei suoi contenuti, in termini di autonomia e controllo, senza per questo  esulare dal ruolo della rappresentanza organizzata e della negoziazione collettiva.

Data Evento: 
13 Ottobre 2017

Lavoro e capitale negli anni della crisi: l’Italia nel contesto europeo

Crisi: FDV Cgil, In Italia il calo del Pil (-7% rispetto al 2007) è stato più forte della media europea e la ripresa più lenta

"Servono una politica economica espansiva e, in particolare, investimenti su ricerca e innovazione, come dimostrano i 17,6 punti percentuali di ritardo registrati nel 2016 (in termini di variazione del capitale fisso dal 2007) nei confronti della zona Euro”.

Pubblicazioni: 

IMPAcT-RLS: indagine sui modelli partecipativi aziendali e territoriali per la salute e la sicurezza sul lavoro

La ricerca si pone l’obiettivo indagare il ruolo e le condizioni in cui operano i rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza (RLS) a livello aziendale, territoriale e di sito produttivo.
Il progetto, finanziato dall’Inail, è stato condotto dal Politecnico di Milano, quale capofila,  insieme alla Fondazione Di Vittorio e all’Università di Perugia, con la collaborazione di Cgil, Cisl, Uil e il "Dipartimento di medicina, epidemiologia, igiene del lavoro e ambiente" dell’Inail.
Per la Fondazione Di Vittorio la ricerca è stata coordinata da Daniele Di Nunzio.

Salari minimi contrattuali e bassi salari nelle imprese del Terziario privato

“Salari minimi contrattuali e bassi salari nelle imprese del Terziario privato” è la ricerca a cura di Lorenzo Birindelli (esperto statistico-economico del mercato del lavoro); Michele Raitano (Sapienza Università di Roma); Salvo Leonardi (ricercatore senior presso la Fondazione Giuseppe Di Vittorio). 

Ecco i link ai diversi formati della pubblicazione:

Pubblicazioni: 

FIDUCIA ECONOMICA, DISUGUAGLIANZE, VULNERABILITA’ SOCIALE - 2° TRIMESTRE 2017

Indagine Fdv, Cgil, Tecnè

FIDUCIA ECONOMICA, DISUGUAGLIANZE, VULNERABILITA’ SOCIALE

2° TRIMESTRE 2017

IL 32% GIUDICA PEGGIORATA LA PROPRIA SITUAZIONE ECONOMICA, IL 24% SI SENTE PIU’ VULNERABILE. LA FORBICE SOCIALE ED ECONOMICA SI ALLARGA E AVERE UN LAVORO NON PROTEGGE DAI RISCHI DI POVERTA’.

Pubblicazioni: 

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