COME PROGETTARE INTERVENTI SOCIO-TERRITORIALI INCLUSIVI E SOSTENIBILI? – IL LABORATORIO DELL’AGENZIA ITALIANA PER LA COOPERAZIONE ALLO SVILUPPO (AICS)

La tradizionale cassetta degli attrezzi della progettazione territoriale urbana, o di area vasta, essenzialmente si fonda sull'analisi della corrispondenza tra input e output delle politiche.
Il metodo di lavoro implementato, negli anni, dalla Fondazione Di Vittorio attraverso l’area di ricerca “Economia territoriale” si basa, invece, sui seguenti principi-guida:

  • coinvolge gli attori socio-territoriali in senso sia orizzontale che verticale nel ‘farsi’ politica pubblica;
  • si riferisce al tema dell’accessibilità ai servizi e alla capacitazione (empowerment), specie dei gruppi e delle stratificazioni sociali più a rischio di esclusione secondo il noto Capability Approach (Nussbaum and Sen 1993);
  • aspira a coinvolgere altri attori interni ed esterni (upscaling istituzionale – si veda Battaglini, 2014; 2020;2021).

In ricordo di David Sassoli

David Sassoli, scomparso la notte scorsa, era conosciuto ed apprezzato Presidente del Parlamento europeo.

Sassoli ha sempre sostenuto e difeso il ruolo dell’Europa sociale e politica, le prerogative del Parlamento, la condizione dei più svantaggiati contro le tante diseguaglianze che ancora attraversano l’Unione europea.

Durante la sua presidenza, anche nella terribile fase della pandemia, ha contribuito ad una svolta positiva di cui fanno parte tanti provvedimenti: dal Piano di Ripresa e Resilienza, alla proposta di direttiva sul salario minimo e tanti altri.

Percorso di formazione sindacale per segretari regionali e territoriali FILT CGIL

 

Riprende il giorno 12 gennaio 2022 dalle 9.30 alle 13.30 il percorso di formazione sindacale per Segretari Regionali e Territoriali e Funzionari FILT CGIL con il modulo sul “Diritto di Sciopero” che verrà tenuto da Valeria Mizzau della FILT CGIL Roma e Lazio.  Il corso, che prevede la partecipazione di circa 40 compagne e compagni, sarà in remoto e ha già visto svolgere nei mesi scorsi i moduli “Le grandi sfide”, “La comunicazione nell’azione sindacale” e “Appalti, filiere, legalità”.

Cresce l'occupazione precaria

È sempre una buona notizia quando gli occupati aumentano, ma la differenza nel giudizio di merito è determinata da quali occupati e rispetto a che periodo. La crescita registrata a novembre 2021 sul mese precedente è di 64 mila occupati. Questo è il risultato di una crescita di 66 mila indipendenti (che dopo mesi di continuo calo tornano ad aumentare recuperando la quota di 5 milioni in totale) e di 19 mila lavoratori dipendenti a termine, con una contestuale diminuzione di 21 mila lavoratori dipendenti permanenti.

Pagine