Prosegue il percorso di formazione “Dalla didattica ai contenuti per una nuova formazione dei formatori e delle formatrici Filctem Cgil” rivolto a 31 persone individuate dalle strutture regionali che saranno impegnate per 13 giornate formative per un totale di 95 ore d’aula.
Formazione
Presentazione dell'Area
L’area formazione della FDV si interfaccia con le strutture sindacali confederali e di categoria per la progettazione e la realizzazione di percorsi formativi su tutto il territorio nazionale; svolge attività di consulenza per processi di elaborazione e di realizzazione concreta di percorsi di formazione a distanza, individua modalità formative innovative e partecipative finalizzate alla crescita del sapere in ambito sindacale; sviluppa indagini e analisi sui temi della competenza in ambito professionale e sindacale, dei fabbisogni formativi, della conoscenza legata al lavoro; approfondisce tematiche collegate ai processi di apprendimento e formativi e ai loro impatti a livello sociale e politico; realizza attività di monitoraggio e valutazione delle attività formative e degli apprendimenti comunque acquisiti.
La FDV, come soggetto qualificato, assume il mandato conferitogli dall’Assemblea Generale della CGIL nazionale (2023), partecipando alla realizzazione della Scuola nazionale di alta formazione della CGIL, in base alle caratteristiche indicate nella scheda 4 dell’Assemblea Organizzativa (2022).
Il lavoro della FDV si fonda anche su un rinnovato rapporto con ETUI (http://www.etui.org/), che prevede la collaborazione della FDV alla definizione del piano formativo ETUI e allo sviluppo di aspetti pedagogici e metodologici della formazione sindacale in Europa, nonché la partecipazione a percorsi formativi e progetti promossi da, o in partnership con, ETUI.
Per svolgere le proprie attività, la FDV si avvale dei contributi delle strutture coinvolte e di vari canali di finanziamento tra i quali i Fondi Interprofessionali, gli Avvisi del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, dell’INAIL, i Bandi delle Direzioni Generali della Commissione Europea e del Fondo Sociale Europeo.
Negli ultimi anni la Fondazione Di Vittorio ha realizzato piani formativi che hanno coinvolto strutture territoriali, categorie e servizi presenti in tutto il territorio nazionale e a livello europeo, strutturati su molteplici tematiche e consultabili nelle schede progetto alla sezione archivio della formazione.
La FDV è in possesso di accreditamenti e certificazioni che concorrono a qualificare la sua attività di progettazione ed erogazione della formazione e le consentono di accedere a canali di finanziamento pubblici e/o privati e di erogare crediti formativi per la formazione continua.
In particolare:
- è accreditata presso diversi Fondi Interprofessionali
- è in possesso della Certificazione della Qualità ISO 9001.2008 per la formazione e la ricerca;
- è in possesso dell’accreditamento definitivo per la formazione continua e l’orientamento presso la Regione Lazio;
- è iscritta nello schedario Anagrafe Nazionale delle Ricerche del MIUR, ai sensi dell’Art.64, comma 1, DPR 11 luglio 1980 n.382.
La FDV per sviluppare le proprie attività si avvale di un insieme di strumenti:
- un dispositivo di pianificazione economica, di controllo di gestione, di sviluppo e rendicontazione di programmi e progetti;
- un metodo di progettazione, realizzazione, monitoraggio, valutazione e certificazione dell’attività formativa. In questo ambito la FDV si avvale di personale interno e di un'ampia rete di collaboratori di vario livello di esperienza, da giovani collaboratori a docenti universitari, secondo le necessità;
- un sistema di archiviazione materiali finalizzato a capitalizzare tutte le acquisizioni di conoscenza provenienti dal lavoro svolto;
una segreteria organizzativa, con competenze specifiche finalizzate alla cura degli aspetti logistici, comunicativi e connessi alla produzione di materiali a supporto della realizzazione dei percorsi formativi; - un procedimento di raccolta, imputazione, elaborazione di dati necessari a monitorare le attività di formazione svolte e a costruire un archivio dei partecipanti alle attività;
- materiali didattici in formato cartaceo video o digitale, realizzati attraverso la collaborazione con Futura e con altri soggetti esterni.
Nei giorni 16-18 gennaio 2024 si avvia il corso residenziale del Progetto Scuola di Formazione Sindacale della CGIL: in aula la seconda edizione del corso formatrici e formatori.
Si svolgerà nei giorni 15, 16 e 17 gennaio 2024 la seconda sessione di formazione per responsabili e operatori e operatrici del Caaf Lazio dal titolo “Verso il benessere lavorativo”.
Nei giorni 8 - 10 gennaio 2024 il primo gruppo di formatrici e formatori della Scuola nazionale di formazione prosegue il lavoro iniziato a dicembre, entrando nel vivo del “Laboratorio di progettazione”. L’obiettivo del laboratorio, realizzato in parte a distanza e in parte in presenza, è mettere a punto un modulo formativo confederale, di 16 ore, per la formazione delle delegate e dei delegati.
Il 21 e 22 dicembre 2023 si avvia il piano formativo della Cgil Piemonte con il corso per formatrici formatori, che si intreccia, per obiettivi, metodologie e pratiche, con il percorso avviato a livello nazionale.
L’obiettivo del progetto è rafforzare la capacità degli attori delle relazioni industriali e del dialogo sociale di mettere in atto politiche orientate ai giovani a livello urbano. In particolare nelle città fragili, quelle che risentono a livello demografico dell’emigrazione degli under35 e che, quindi, hanno bisogno di trattenere, far rientrare, includere, favorire l’occupazione dei giovani.
Con il webinar che avrà luogo il 15 dicembre partirà il percorso di formazione “Dalla didattica ai contenuti per una nuova formazione dei formatori e delle formatrici Filctem Cgil” rivolto a 29 persone individuate dalle strutture regionali.
Nei giorni 12-14 dicembre 2023 si avvia il primo corso residenziale del Progetto Scuola di Formazione Sindacale della CGIL: in aula la prima edizione del corso formatrici e formatori.
Il 12 dicembre 2023, verrà avviata la settima edizione della regione Veneto del progetto unitario “Sp @ ce C190 - Sviluppo Prevenzionistico per il Contenimento degli eventi avversi e l’Eliminazione della violenza e delle molestie nel mondo del lavoro”, finanziato da INAIL sull’ “Avviso pubblico 2020 per il finanziamento di interventi finalizzati allo sviluppo dell’azione prevenzionale in ambito nazionale, in materia di salute e sicurezza sul lavoro”.
L’11 dicembre 2023, verrà avviata la sesta edizione della regione Toscana del progetto unitario “Sp @ ce C190 - Sviluppo Prevenzionistico per il Contenimento degli eventi avversi e l’Eliminazione della violenza e delle molestie nel mondo del lavoro”, finanziato da INAIL sull’ “Avviso pubblico 2020 per il finanziamento di interventi finalizzati allo sviluppo dell’azione prevenzionale in ambito nazionale, in materia di salute e sicurezza sul lavoro”.