Nella visione di Bruno Trentin, l’azione sindacale deve puntare innanzitutto all’affermazione della persona e della sua libertà dentro al processo lavorativo, contro tutte le eteronomie alienanti e spersonalizzanti. Muovendo da questo presupposto, l’ultima fase della sua vita lo ha visto interrogare quelle correnti eretiche del socialismo...
Il nuovo volume di Infinitimondi in collaborazione con la Fondazione Di Vittorio, a cura di Edmondo Montali e Mattia Gambilonghi. Prefazione di Francesco Barbagallo. Dialogo introduttivo con Maurizio Landini. In allegato l'indice del volume.