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Seminario europeo sui temi della partecipazione dei lavoratori nell'impresa

Lunedì e martedì 12-13 marzo 2018 si terrà a Bologna un seminario europeo sui temi della partecipazione dei lavoratori nell'impresa. Organizzato dall'Istituto Sindacale Europeo (ETUI) e da WPEurope, l'incontro vedrà la presenza fra i relatori di Salvo Leonardi (FDV), che terrà la comunicazione introduttiva di lunedì pomeriggio su "Current state of play of workers' participation in Italy: overview, context and outlook". In allegato, il programma dell'evento

DONNE E LAVORO. MOLTO ANCORA RESTA DA FARE

In livelli assoluti, hanno lavorato in media nel 2017 in Italia 9,67 milioni di donne, raggiungendo la percentuale del 42% del totale degli occupati, quasi 400 mila in più rispetto al 2016, mentre il dato riferito agli uomini (13,35 mln) è stato nel 2017 inferiore a quello di dieci anni fa. Tuttavia, tra il tasso di occupazione maschile (67,1%) e quello femminile (48,8%) resta una differenza di oltre 18 punti percentuali nella fascia di età 15-64 anni (Dati ISTAT provvisori).

LA CONTRATTAZIONE COLLETTIVA ALLA PROVA DEL DECENTRAMENTO. Cinque paesi europei a confronto (Progetto europeo DECOBA)

Le pagine di questo working paper riassumono i risultati di uno studio europeo sul decentramento contrattuale (DECOBA) realizzato in cinque paesi dell’UE, tradizionalmente caratterizzati da un significativo grado di coordinamento della contrattazione collettiva: Belgio, Germania, Francia, Italia e Spagna.

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convegno europeo "Più democrazia per un'economa sostenibile".

Giovedì e venerdì, 8-9 marzo 2018, si tiene a Berna un convegno europeo intitolato "Più democrazia per un'economa sostenibile". L'evento, organizzato dal PS e dal sindacato svizzero (SGB-USS), vedrà fra i relatori la presenza di Salvo Leonardi (FDV), che interverrà per riferire dell'esperienza italiana in tema di democrazia industriale e partecipazione dei lavoratrori nell'impresa.

Il programma dei lavori è in allegato.

 

SOCIAL LEARNING TERRITORIALE PER L’AREA DI CRISI COMPLESSA DELLA PROVINCIA DI SAVONA

Il 1 dicembre 2017, presso il Campus Universitario di Savona, si è svolta l'iniziativa organizzata dalla CGIL di Savona e dalla Fondazione Di Vittorio dal titolo: “Conoscere il territorio, contrattare il futuro”.
In allegato è possibile scaricare la sintesi e la presentazione di Elena Battaglini, (Resp. Area ricerca economica territoriale Fondazione Di Vittorio) dal titolo: “Social Learning territoriale per l'Area di crisi complessa della provincia di Savona”.

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"Lavorare meno e riprendersi la sovranità del tempo"

"Lavorare meno e riprendersi la sovranità del tempo", a partire dalla vertenza dei sindacati metalmeccanici tedeschi. Ne hanno discusso su Radio Popolare ("Memos"),  giovedì 11 gennaio: Reinhard Bispinck, già Direttore dell'istituto di Ricerche Economiche e Sociali della Fondazione Hans Boeckler (DGB) di Dusseldorf, Chiara Saraceno, sociologa e saggista dell'Università di Torino, Salvo Leonardi, ricercatore in relazioni industriali presso la Fondazione Di Vittorio.

Lavoratori digitali

Le tecnologie digitali sono fondamentali per la vita delle persone e delle imprese, per la crescita individuale così come per lo sviluppo di un territorio. Negli ultimi anni la produzione di beni e servizi digitali ha coinvolto una quota crescente di lavoratrici e lavoratori, eppure le condizioni di chi opera in questi settori sono poco conosciute.
Sono più di 450mila i lavoratori del settore, a prevalenza maschile (80%) con un titolo di studio alto e un’età compresa tra i 35 e i 44 anni.

Lavoratori digitali

Ricerca sul lavoro digitale

Le tecnologie digitali sono fondamentali per la vita delle persone e delle imprese, per la crescita individuale così come per lo sviluppo di un territorio. Negli ultimi anni la produzione di beni e servizi digitali ha coinvolto una quota crescente di lavoratrici e lavoratori, eppure le condizioni di chi opera in questi settori sono poco conosciute.
Sono più di 450mila i lavoratori del settore, a prevalenza maschile (80%) con un titolo di studio alto e un’età compresa tra i 35 e i 44 anni.
Le statistiche però non riescono a fornire delle informazioni approfondite ed esaustive su chi opera in questo ambito ed è difficile anche solo definire cosa sia il “lavoro digitale” o una “impresa informatica”.

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