L’Area analizza i sistemi complessi dell’economia territoriale in riferimento alla sostenibilità economica, sociale e ambientale regionale e delle aree urbane, ai fini della qualità e del benessere sociale delle comunità e delle imprese residenti presenti e future.
Attraverso le seguenti tecniche di analisi: analisi strutturale e organizzativa del territorio, analisi di scenario, interviste biografiche, osservazione partecipante, surveys, interviste semidirettive e i seguenti tools di ricerca/azione: EASW (European Awareness Scenario Building Workshop), search conferences, consensus-building conference, analisi multicriteri, l’Area è specializzata in ricerche policy-oriented che contribuiscono alla definizione e l’implementazione delle politiche di innovazione territoriale, anche nell’ambito della Programmazione UE.
L’Area collabora con il Dipartimento di Architettura dell’Università di Roma Tre con cui ha costituito l’Osservatorio per la Metropoli che analizza gli assetti e le dinamiche territoriali a sostegno delle politiche urbane e regionali.
Economia Territoriale
Cgil, incontro nazionale sulle Aree di crisi industriale complessa
Mercoledì 23 ottobre, alle ore 10, presso la Sala Simone Weil della CGIL Nazionale, in Corso D’Italia 25 – Roma, si terrà l'incontro nazionale sulle Aree di crisi complessa, a cui parteciperanno le Strutture Confederali Regionali e Territoriali e le Categorie Nazionali della CGIL.
Workshop "AGREENMENT" A GREEN MENTALITY FOR COLLECTIVE BARGAINING
Il 4 ottobre, presso la sede di ADAPT, in Via Cavour n. 57, Roma, si terrà un workshop del progetto Agreenment - A Green Mentality for Collective Bargaining (http://agreenment.adapt.it/) co-finanziato dalla Commissione europea, in cui si presenteranno i primi risultati del caso studio italiano. Sarà quella l’occasione per un confronto tra ricercatori, parti sociali e aziende sul tema del progetto.
HERITAGE E SVILUPPO URBANO: IL LEMMA DELLA ENCYCLOPEDIA SPRINGER SUI SUSTAINABLE GOALS DELL’AGENDA 2030
"Urban heritage is a complex and often dissonant social issue that addresses preservation and development approaches characterized by high levels of complexity and ambiguity, as it involves different social actors and communities with divergent values, interests, meanings, and perspectives. While initially applied to traditional urban planning measures, regional studies and sustainability scholars and practitioners have increasingly utilized new lens in approaching it.
Master School Governance Reti Sviluppo Locale. Presentazione saggio Battaglini
Il potenziale trasformativo dell'innovazione sociale sfida anche noi studiosi a contribuire, con le nostre analisi, al riconoscimento del valore delle esperienze che si stanno configurando nei nostri territori in relazione alla crisi economica e ambientale.
Convegno "Navegna Cervia SmartNaturalPark"
Specie nelle città e nelle periferie rurali, di fronte alle sfide poste dalla crisi economica e ambientale, si stanno configurando, dal basso, esperienze di open innovation che stanno sperimentando nuove idee di socialità e di solidarietà economica, in totale discontinuità rispetto al modello di sviluppo che ha forgiato il mondo che conosciamo.
Responsabilità sociale di impresa come innovazione socio-territoriale
Alcuni filoni della letteratura economica, considerano l'innovazione sociale quale principio strutturante delle analisi dei processi di sviluppo locale, in quanto driver delle trasformazioni socioeconomiche urbane e rurali. Constatando il fallimento della governance in alcuni ambiti regionali, l'innovazione sociale è analizzata quindi come un processo strategico atto a soddisfare le esigenze individuali e collettive trascurate da stato e mercato e a rafforzare la solidarietà nelle relazioni sociali.
COME INDAGARE L'INNOVAZIONE SOCIALE? Alcune proposte della Fondazione Di Vittorio - CGIL
Collaborando con ISTAT per la costruzione del questionario sulle istituzioni non profit, abbiamo messo in rilievo come questa nuova rilevazione campionaria sia un'occasione preziosa di indagine in materia di innovazione sociale.
Nella nostra esperienza di ricerca stiamo osservando, infatti, come siano sempre più diffuse comunità di pratiche, progetti e iniziative che stanno implementando nuovi modelli di convivenza sociale ed economica in risposta agli effetti percepiti della crisi economica e ambientale globale (Battaglini 2019).
EUROPA: ADESSO AL LAVORO
Mai come oggi, gli orientamenti e l’implementazione delle politiche industriali sono caratterizzate da alti livelli di complessità e capziosità, in quanto coinvolgono diversi attori sociali e comunità con valori, interessi, significati e prospettive spesso divergenti. La loro caratterizzazione value-driven mette in discussione l’applicazione dei tradizionali approcci problem solving fondamentalmente perché essa incrocia quattro macro-variabili:
1. Definizioni spesso dissonanti di innovazione e sviluppo.
Policy Workshop "LA RISPOSTA AI BISOGNI DEI CITTADINI E IL CAMBIAMENTO RADICALE DELLE POLITICHE ECONOMICHE EUROPEE"
Il nostro Workshop, di cui noi, come Fondazione Di Vittorio, saremo gli organizzatori locali, mira ad analizzare l’attuale situazione di debole crescita dell’economia europea, alla luce delle recenti previsioni negative dell’OECD e dell’IMF e a fronte di anni di politiche economiche inadeguate e ispirate ad un modello “neoliberale” di “laisser-faire”.