Prosegue il progetto sperimentale “formazione di genere” del coordinamento nazionale della formazione CGIL promosso da Susanna Camusso.

La seconda edizione, per la CGIL Toscana e di Grosseto, è iniziata il 15 gennaio e proseguirà nei giorni 19 febbraio, 5 marzo e 3 aprile.  

Il corso, condotto da Cristiana Ricci del coordinamento nazionale, prevede oltre alla docenza di Cristiana Ricci, le docenze di Daniela Decinti della FDV, Ilaria Romeo e Manola Cavallini della CGIL nazionale e di Donatella Allegro.

L’intero percorso è composto di due corsi, uno per gli uomini e uno per le donne della CGIL.

Il modulo “Un’organizzazione tutta per sé” mira a rendere le donne maggiormente consapevoli della loro forza e delle loro capacità al fine di promuovere quel cambiamento culturale che dovrà investire l’intera organizzazione e che è indispensabile per combattere la storica svalorizzazione delle donne che posiziona il nostro paese ai livelli più bassi della classifica di parità europea e in posizioni critiche anche rispetto alle classifiche mondiali.

Il modulo “Ricominciamo da noi” rivolto agli uomini ha l’obiettivo di sensibilizzare il gruppo dirigente della nostra organizzazione ai temi della contrattazione inclusiva di genere. L’intento è quello di superare la tendenza a mantenere divise le matrici culturali, che possono portare a forme di discriminazioni sia in ambito lavorativo che privato. Un’attenzione particolare sarà rivolta al fenomeno della violenza nella relazione uomo-donna.

Nella giornata conclusiva che tratterà il tema della violenza sulle donne, verranno coinvolti gli studenti e le studentesse del Liceo Scientifico Aldi e Rosmini di Grosseto.

Allegato: programma corso “un’organizzazione tutta per sé”.